Stanotte mentre "non dormivo" sono inciampata in un sacco di pensieri astrusi...ebbene si.
Uno tra questi era: mi sono resa conto che il mio umore di questa settimana, tutto sommato, è stato abbastanza positivo. Allora mi sono chiesta il perchè, e cosa ha contribuito a renderlo tale. Ho maturato la convinzione che ciò fosse legato al cibo. E ne sono tutt'ora convinta. Mi spiego. La settimana scorsa avevo picchi di nervosismo a palla, e ciò era la conseguenza del fatto che non mangiavo come avrei dovuto, o perlomeno non potevo mangiare come volevo, visto che in famiglia tra cene a casa, compleanni, avanzi da finire, diventa impossibile mantenere un certo regime alimentare. E così scendevo nella disperazione perchè vedevo i miei chili salire e la fatica impiegata per arrivare fin lì vanificata in men che non si dica! Concorderete con me che il nervosismo fosse uno stato d'animo più che dovuto. Bene. Questa settimana ho potuto seguire un regime alimentare perfetto, niente sgarri, niente tentazioni ecc ecc. e così sono serena perchè ho rimediato ai danni delle scorse abbuffate!
Un altro pensiero che mi attraversava la mente stanotte era: Ma nelle cene di famiglia, o fuori con le amiche, nessuno mi ingozza o mi mette il cibo nel piatto e me lo fa mangiare a forza. Quindi dico io, l'unica responsabile delle abbuffate e l'unica che si alzasempre stando mal dalle fitte alla pancia sono io. Beh, una bella deficiente però! Perchè potrei continuare a mantenere il mio regime alimentare anche in quelle situazioni, basta solo un pizzico di buona volontà. Il fatto è che quando mi si presentano davanti cose buonissime durante le cene, mi trasformo in un mostro, mi dimentico di tutto, delle calorie, della fatica per il peso, e così aziono il pulsante "on" e ingurgito tutto quello che mi passa a tiro, finchè non mi fa male la pancia. Gli svantaggi sono che ci vogliono:
- 3 giorni per sgonfiarmi,
- 5 per farmi passare il nervoso di una tale mangiata
- una settimana di esercizi per smaltire tutto quell'eccesso di calorie.
Ne vale veramente la pena? Stanotte ho risposto: no!
Certo mi piangerebbe un po' il cuore lasciar là tutto quel ben di dio, ma sono sicura che mi alzerei da tavola ben più serena se mangiassi poco poco. E i vantaggi in tal caso sarebbero maggiori:
- non avrei più male alla pancia,
- sarei serena del fatto che non ho rovinato la dieta,
- sarei soddisfatta di me stessa per non aver ceduto,
- non dovrei spaccarmi in quattro facendo il doppio dell'esercizio fisico,
- avrei l'umore alto.
C'è un altro aspetto da considerare...che durante queste occasioni non c'è mia mamma che osserva sempre quel che magio, visto che è impegnata a far da mangiare o a chiaccherare e a maggior ragione ho un motivo in più per aprofittare di stare a stecchetto, non avendo nessuno che mi giudica!
Ebbene ora voglio mettermi alla prova e sfruttare queste cene come occasioni per mangiare ancora meno del solito, ed essere fiera di me stessa per la forza di volontà! Ce la posso fare! Anche perchè insomma l'estate si avvicina e io voglio essere in gran forma per la prova costume! Voglio sentirmi a mio agio, avere le gambe sode, un abbronzatura invidiabile, capelli lughissimi... ah wow *___*
A stasera per gli aggiornamenti sul diario alimentare!
Vi abbraccio
Ani@
